Onestamente non conosco il politichese, questa lingua moderna, e, sinceramente, non ho nessun interesse ad impararlo.
Ormai però inizio a capirne i meccanismi.
E' una lingua costruita in modo che le persone possano confondersi per bene, un po' come "carta vince carta perde".
Purtroppo, poco tempo fa, ad una delle solite trasmissioni televisive tra gli ospiti politici ho notato il giornalista-politico Oliviero Beha che raccomandava al popolo la propria lista civica in un ottimo "politichese".
Non mi è piaciuto per niente, ho annusato aria di strumentalizzazione, nel suo dire dal V-Day alla lista civica Nazionale.
Mi dispiace, all'inizio vedendo il sito, avevo creduto anch'io ad un qualcosa fuori dalla solita politica a dadi truccati, ho anche firmato.
Invece dubito molto mi pare l'ennesima simulazione.
Mi dispiace, poteva essere un'occasione.
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